Ingredienti: 400 gr. di Farina di farro, 100 gr. di Farina di grano duro, Acqua e Sale quanto basta. Mescolare le farine e metterle a fontana sulla spianatoia, aggiungere un pizzico di sale, fare una conca e versare l'acqua a temperatura ambiente. Lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e compatto, aggiungere se occorre, altra farina o acqua. Procedimento: ORECCHIETTE: Staccare un pezzetto di pasta, arrotolarla sulla spianatoia infarinata e ricavare un cilindro di diametro 1,5 cm. Tagliare poi in pezzettini lunghi 2 cm, passarli sulla spianatoia con un coltello dalla punta arrotondata. La giusta pressione li farà accartocciare come una conchiglietta, rivoltarli aiutandosi con le dita e lasciare all'esterno delle piccole cupolette la parte crespa. Lasciare asciugare, meglio se per un giorno, lontano da correnti d'aria. MACCHERONI: Staccare un pezzetto di pasta, fare un rotolino dello spessore di una matita e tagliarlo in pezzettini di 6 cm. Prendere con la mano sinistra il "ferretto" della pasta (utensile da cucina, di fattura artigianale, poco più corto e poco più grosso di uno spaghetto, di sezione quadrangolare), premerlo con la mano destra lungo il segmento di pasta e con un gesto svelto e deciso farlo rotolare brevemente sulla spianatoia infarinata. Estrarre il maccherone e proseguire fino ad esaurimento della pasta. Lasciare asciugare, meglio se per un giorno, lontano da correnti d'aria. |
la cucina salentina
giovedì 24 luglio 2014
Ricchie e minchiareddhri (Orecchiette e maccheroni)
Cicore reste a minestra bastarda (Cicorie selvatiche e minestra)
Ingredienti: Kg. 1 di cicorie - gr. 100 di formaggio pecorino - sale, pepe, olio q.b. Procedimento: Dopo averle pulite si lessano a metà le cicorie, quindi si sistemano in una teglia e si condiscono strato dopo strato - con abbondante olio, formaggio pecorino grattugiato, pepe, qualche pomodoro pelato, prezzemolo e un tantino di cipolla tagliata molto sottile. Si aggiunge un pò d'acqua di cottura delle cicorie e si rimette al fuoco fino a cottura ultimata (a pentola coperta). |
mercoledì 23 luglio 2014
Spaghetti culli rizzi (Spaghetti ai ricci di mare)
Ingredienti: 4-5 dozzine di ricci di mare vivi, mezzo chilo di spaghetti, aglio, olio extravergine di oliva del salento, prezzemolo. Procedimento: La preparazione è semplicissima: aprite i ricci e serbatene le uova in una scodellina; in una padella mettete otto cucchiai di olio extra vergine di oliva e due spicchi di aglio leggermente contusi, che farete imbiondire in fuoco lento in modo che cedano il loro umore aromatizzando l'olio. Appena gli spicchi saranno imbionditi li toglierete e metterete nella padella gli spaghetti caldissimi cotti al dente. Mescolerete bene, spegnerete la fiamma, aggiungerete le uova dei ricci e, mescolando accuratamente, servirete subito, aggiungendo una spruzzata di prezzemolo tritato. |
Cozze te mare perte alla fiamma (Cozze di mare soffritte)
Ingredienti: Kg.1 di cozze - 1 spicchio d'aglio - olio, pepe q.b. Procedimento: Si lavano le cozze ripetutamente e si lasciano sgocciolare. Si buttano quindi nell'olio in cui sia stato messo a friggere uno spicchio d'aglio e si lasciano fino a cottura ultimata, fino a quando cioé le valve si apriranno. Si spolverano allora di pepe e si servono calde. |
Pasta cu le cozze (Pasta con le cozze nere)
Ingredienti: Kg. 1 di cozze - gr. 100 di pomodori pelati - gr. 500 di pasta grossa - un mazzetto di prezzemolo - olio, pepe q.b. Procedimento: In una pentola si fa scaldare l'olio con uno spicchio d'aglio e quando questo é dorato si buttano le cozze intere. Si aggiungono poi i pelati e dopo che hanno bollito un pò, l'acqua necessaria per cuocere la pasta. Quando bolle si versa la pasta (é preferibile piuttosto grossa) e si fa cuocere. Prima di servire si spolvera con abbondante prezzemolo tritato. |
Ciciri e tria (Ceci con le fettuccine)
Ingredienti: 250 gr. di Ceci, 250 gr. di Farina di Grano, un Pomodoro pelato, 1/2 costa di Sedano, uno spicchio d'Aglio, una Cipolla media, un ciuffo di Prezzemolo, Olio extravergine d'oliva, sale e pepe quanto basta. Procedimento: Mettere i ceci in una terrina con acqua e sale almeno 12 ore prima di cuocerli. Scolarli, lavarli e metterli con tutti gli odori in una pignata (pentola panciuta a bordi alti di creta smaltata) con acqua e sale. Cuocere a fuoco dolce senza mai rimestare, se necessario aggiungere acqua calda un bicchiere per volta. Impastare la farina con acqua e sale, lavorarla bene e fare una sfoglia sottilissima, tagliarla a listarelle larghe mezzo centimetro e lasciarle asciugare bene. Cuocerle, (mettendone da parte una manciata), in abbondante acqua salata e scolarle molto al dente. Intanto, mettere sul fuoco una pentola con olio sufficiente a condire la pasta con i ceci, in questo friggere la pasta cruda e quando sarà ben dorata e croccante mescolarla ai ceci e alla pasta già cotta. Lasciarla insaporire sul fuoco un attimo, prima di servirla una spruzzatina di pepe. |
"Pezzetti" di carne di cavallo alla pignata
Ingredienti: Kg. 2 di muscolo di cavallo - gr. 500 di salsa di pomodoro - pepe intero, peperoncino, foglie di alloro, rosmarino, salvia, prezzemolo - gr. 500 di acqua - olio q.b. Procedimento: Si cuoce la carne, precedentemente tagliata a pezzi, in una "pignata" con tutti gli aromi, la salsa, l'acqua e l'olio. Si regola il sale e il peperoncino e si fa bollire dolcemente per circa 2 ore, finchè la carne non è ben cotta e il sugo di cottura non si sia ristretto. |
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